Concorso 28 Sottotenenti in SP Ruoli Speciali Esercito 2023 – Bando

Concorso 108 Ufficiali in SP Ruoli Speciali Esercito 2020
  Pubblicazione:  9 Novembre 2023
  Scadenza:  9 Dicembre 2023

Pubblicato il Bando di Concorso 28 Sottotenenti in SP Ruoli Speciali dell’Esercito Italiano per l’anno 2023

Il Bando di Concorso 28 Sottotenenti in SP Ruoli Speciali Esercito 2023 è stato pubblicato sul portale inPA e resterà aperto fino al 9 Dicembre 2023. Il bando mette a disposizione 28 posti.

   POSTI A CONCORSO

Il Concorso 28 Sottotenenti in SP RS Esercito 2023 mette a disposizione i seguenti posti:

  • 28 Sottotenenti in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi di fanteria, cavalleria, artiglieria, genio, trasmissioni dell’Esercito, con riserva di 4 (quattro) posti a favore del coniuge e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado (se unici superstiti) del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio, con riserva di 14 (quattordici) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei Marescialli, con riserva a di 1 (uno) posto a favore degli appartenenti al ruolo dei Sergenti e con riserva di 1 (uno) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei Volontari in servizio permanente.

   REQUISITI DEL CONCORSO

Possono partecipare al Concorso 28 Sottotenenti SP RS Esercito 2023 i concorrenti di entrambi i sessi che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande (9 Dicembre 2023):

a) gli Ufficiali di Complemento dell’Esercito -appartenenti a una delle Armi o Corpi che consentono la partecipazione a tale concorso in congedo dopo aver completato senza demerito la ferma biennale. Tali Ufficiali devono:

  • non aver riportato un giudizio di inidoneità all’avanzamento al grado superiore;
  • aver svolto almeno 12 mesi di servizio in ferma biennale senza demerito;
  • non aver superato, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il giorno di compimento del 52° anno di età

b)gli Ufficiali in Ferma Prefissata che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, non hanno superato il giorno di compimento del 52° anno di età e hanno completato almeno un anno di servizio in tale posizione, compreso il periodo di formazione;

c)Ufficiali inferiori di Complemento dell’Esercito facenti parte delle Forze di Completamento, per essere stati richiamati per esigenze correlate con le missioni internazionali ovvero impegnati in attività addestrative, operative e logistiche sia sul territorio nazionale sia all’estero. Non rientrano, pertanto, in tale categoria gli Ufficiali di Complemento che sono stati richiamati per addestramento finalizzato all’avanzamento nel congedo;

d) i Sottufficiali appartenenti al ruolo dei Marescialli dell’Esercito aventi una delle specializzazioni o appartenenti ad una delle categorie che consentono la partecipazione ai rispettivi concorsi riportate nell’allegato B. Detto personale, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande:

  • deve avere maturato almeno 5 anni di permanenza nel ruolo di provenienza;
  • deve aver svolto almeno 1 anno di comando di plotone o reparto corrispondente ovvero di impiego in incarichi tecnici previsti per la specializzazione di appartenenza, riportando qualifiche non inferiori a “nella media”;
  • non deve aver superato il giorno di compimento del 52° anno di età
  • non deve aver riportato un giudizio di inidoneità all’avanzamento al grado superiore nell’ultimo anno di servizio;

e) i Sottufficiali appartenenti al ruolo dei Sergenti dell’Esercito che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, non hanno superato il giorno di compimento del 52° anno di età, hanno almeno 5 anni di permanenza in detto ruolo con qualifiche non inferiori a “nella media” e che non abbiano riportato un giudizio di non idoneità all’avanzamento al grado superiore nell’ultimo anno di servizio;

f)i Volontari in Servizio Permanente dell’Esercito che alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, abbiano svolto almeno cinque anni di permanenza in detto ruolo, riportando qualifiche non inferiori a “nella media”, non abbiano riportato un giudizio di non idoneità all’avanzamento al grado superiore nell’ultimo anno di servizio e non abbiano superato il giorno di compimento del 52° anno di età;

g) per il Corpo/Arma di appartenenza, i frequentatori dei corsi normali dell’Accademia Militare dell’Esercito che non abbiano completato il secondo o il terzo anno del previsto ciclo formativo, purché idonei in attitudine militare, nonché i frequentatori dei corsi normali delle accademie militari iscritti ai corsi universitari quinquennali a ciclo unico che hanno superato gli esami del terzo anno, siano idonei in attitudine militare e non abbiano superato il giorno di compimento del 30° anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande;

h) gli idonei non vincitori di precedenti concorsi per la nomina a Tenente in servizio permanente dei ruoli normali corrispondenti a quelli speciali per cui sono indetti i concorsi che, se in servizio, non hanno riportato un giudizio di inidoneità all’avanzamento al grado superiore nell’ultimo anno. Il personale giudicato idoneo non vincitore in precedenti concorsi per la nomina a Ufficiale in servizio permanente del ruolo normale del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito può partecipare a tale concorso. Tale personale non deve aver superato, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, il giorno di compimento del 35°anno di età.

Fermo restando quanto già indicato precedentemente, i concorrenti, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso dovranno:

a) essere in possesso della cittadinanza italiana;

b) non aver superato i limiti di età indicati precedentemente. Eventuali aumenti dei limiti di età previsti dalle vigenti disposizioni di legge per l’ammissione ai pubblici impieghi non trovano applicazione;

c) essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi universitari, ovvero di un titolo di studio di durata quadriennale, integrato dal corso annuale previsto per l’ammissione ai corsi universitari dall’art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modificazioni e integrazioni. Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta idonea certificazione di equipollenza o di equivalenza rilasciata dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente. Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovrà dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta;

d) godere dei diritti civili e politici;

e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o di Polizia per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneità psico-fisica;

f) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi. Se militare, non avere in atto un procedimento disciplinare avviato a seguito di procedimento penale che non si sia concluso con sentenza irrevocabile di assoluzione perché il fatto non sussiste ovvero perché l’imputato non lo ha commesso, pronunciata ai sensi dell’articolo 530 del codice di procedura penale. Ogni variazione della posizione giudiziaria che intervenga fino al conseguimento della nomina a Ufficiale in servizio permanente deve essere segnalata con immediatezza con le modalità indicate nell’ art. 5, comma 3 del bando;

g) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;

h) avere tenuto condotta incensurabile;

i) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di
sicurezza dello Stato;

j) non aver riportato sanzioni disciplinari di stato nel quinquennio antecedente alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

Per conoscere gli altri requisiti, consulta il Bando di Concorso.

   DOMANDA AL CONCORSO

La domanda di partecipazione al Concorso 28 Sottotenenti SP RS Esercito 2023 deve essere presentata, esclusivamente online, entro e non oltre il 9 Dicembre 2023 seguendo la procedura disponibile sul Portale dei Concorsi Online del Ministero della Difesa ed esplicitata all’interno del Bando di Concorso.

   PROVE DEL CONCORSO

Lo svolgimento del Concorso 28 Sottotenenti SP RS Esercito 2023 prevede:

a) prova scritta di cultura generale;
b) prova scritta di conoscenza della lingua inglese;
c) prova scritta di cultura tecnico–professionale;
d) valutazione dei titoli;
e) prove di efficienza fisica;
f) accertamenti sanitari;
g) accertamento attitudinale;
h) prova orale;

   ALLEGATI AL BANDO

 

   AGGIORNAMENTI

Per ricevere maggiori info sul Concorso 28 Sottotenenti in SP Ruoli Speciali Esercito 2023, contattaci subito, un incaricato della Nissolino Corsi ti risponderà il prima possibile.



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